Il “Comitato per le Belle Costumanze Venete” nasce effettivamente nell’anno 2002 come proseguimento di altre iniziative precedenti con il fine di promuovere le tradizionali feste del popolo veneto. Molto è dovuto al grande impegno personale di Bepin Segato. Egli con Loris Palmerini inizia a sperimentare la diffusione della festa del Boccolo, poi la festa di San Marco, infine crea il Calendario Culturale del Glorioso Capodanno Veneto e inizia la promozione della festa del Capodanno Veneto del 1 marzo.
Dal 2004 il Comitato si è speso principalmente per la valorizzazione del Capodanno Veneto del 1 marzo anche in chiave di promozione economica oltre che di evento culturale, analogamente a quanto Segato aveva già fatto con il Carnevale di Venezia negli anni ’80.
La prima “cena” di capodanno veneto avvenne nel 2004 quando Bepin, Palmerini e altri amici si ritrovarono sotto il Campanile di San Marco, a Venezia.
Nel 2005 e 2006 sono state realizzate alcune cene per il festeggiamento del Capodanno e la prima “clacsamarzo”, ossia una carovana di auto che rumorosamente annunciavano il nuovo anno con il clacson, girovagando per il veneto, e raggiungendo  nel 2006 ben circa 1000 chilometri di percorrenza in tutto il Veneto.
Sempre nel 2006 è stata grande la partecipazione della Pedemontana Vicentina che si è illuminata in una serie di fuochi spontanei ed organizzata dalle pro-loco nella tradizionale “bruxar Å‚a vecia”.
Ma purtroppo il 2006 è stato anche l’anno che ha visto la prematura scomparsa di Bepin Segato il 27 marzo, lasciando al comitato la difficile opera di raccogliere la sua eredità .
Per il 2007 sono stati organizzati diversi eventi.
Da allora alcuni esercenti, gruppi di amici, e anche alcuni comuni, hanno mantenuto e ampliato la tradizione che conta ormai numerosi appuntamenti sparsi per il Veneto.
Il Comitato continua a promuovere il Capodanno e altre occasioni tradizionali venete.